Redazione     Informativa     Link  

Gian Enrico Manzoni: la peste di Atene ai tempi del Covid

giovedì, 29 ottobre 2020 08:13

condividi su facebook
In copertina: particolare del fregio dell'altare di Pergamo, Pergamonmuseum, Berlino
Francesca Bianchi
Per FtNews ho intervistato Gian Enrico Manzoni, docente di Didattica del Latino nella Facoltà di Lettere dell’Università Cattolica di Brescia. Recentemente lo studioso ha pubblicato per Morcelliana Scholé il libro Tucidide, Lucrezio. La peste ad Atene, in cui ripercorre il tòpos letterario della peste attraverso le testimonianze di Omero, Tucidide, Sofocle, Lucrezio, Virgilio, a cui ha aggiunto la testimonianza dell’Esodo nel testo dei Settanta.
Come si evince dal titolo, il volume si concentra sulla peste che scoppiò ad Atene nel 430 a.C., descritta da Tucidide nella Guerra del Peloponneso, e sulla ripresa che Lucrezio ne fece nel De rerum natura. In particolare, Tucidide non si limitò alla descrizione del fatto, ma cercò di andare alla ricerca delle cause del contagio, soffermandosi con precisione scientifica sui sintomi fisici e sulle conseguenze psicologiche dell'epidemia, che portò con sé disperazione, l'abbandono di ogni norma morale e il dilagare dell'anomía, ovvero l'assenza totale di ogni legge. Tucidide, che contrasse il morbo e riuscì a guarire, mostra un atteggiamento di ricerca costante, utilizzando lo stesso tipo di riflessione impiegata nell'analisi delle cause della guerra del Peloponneso. Gli obiettivi didascalici del brano in questione sono evidenti: lo storico ateniese vuole insegnare a riconoscere i sintomi dell'epidemia, sperando che l'esperienza contingente possa essere un insegnamento prezioso per il futuro, nel caso in cui si dovessero presentare nuovamente condizioni simili.
Neppure ai tempi di Tucidide mancarono la caccia agli untori, il clima di sospetto, le chiacchiere prive di fondamento. Del resto, nel corso degli eventi che risvegliano le incertezze e le paure più inconsce, gli uomini hanno sempre cercare un capro espiatorio cui attribuire la colpa di ogni male: gli untori oggi sono i Cinesi, all'epoca erano gli Spartani, colpevoli, secondo alcune voci, di aver avvelenato i pozzi degli Ateniesi.
Colpiscono, nei brani presentati, in modo particolare nei versi di Lucrezio e Virgilio, il clima di desolazione, smarrimento, terrore, impotenza, la regressione a uno stato ferino e primitivo, la perdita di ogni punto di riferimento e di tutte le leggi morali: una legge di sofferenza e morte che investe e travolge la natura e incombe sull'esistenza umana, una legge cui nessuno può sottrarsi.
Nelle parole del prof. Manzoni troviamo l'invitò a cogliere in queste testimonianze una preziosa occasione di riflessione con i grandi classici del mondo greco e romano, dal cui autorevole insegnamento possiamo trarre un messaggio di speranza e, soprattutto, un aiuto ad affrontare le nostre paure e a trovare le risposte ai tanti interrogativi che ci assalgono.

Prof. Manzoni, come e quando è nata l'idea di pubblicare un libro che contenesse le testimonianze più significative sulla peste, tramandateci dalle fonti letterarie greche e latine?
Il libro è nato all'inizio del Covid, nei mesi di febbraio e marzo. Nella mie intenzioni è stata una riflessione, alla luce dei testi degli autori classici, sulla situazione che l'Italia intera stava vivendo.
In passato avevo affrontato e tradotto alcuni di questi brani. In particolare, mi ero già occupato della peste a Tebe di cui parla Sofocle nell'Edipo Re, avendo pubblicato, sempre per Morcelliana, le traduzioni commentate della trilogia tebana di Sofocle: Antigone, Edipo Re, Edipo a Colono. La lettura di testi letterari greci e latini ci fa incontrare numerose descrizioni di peste legate al mito o alla storia. In poesia, tra le più celebri troviamo la peste nell'Iliade di Omero, nell'Edipo re di Sofocle, nel De rerum natura di Lucrezio, nelle Georgiche e nell'Eneide di Virgilio. In prosa, invece, è fondamentale la descrizione della peste di Atene del 430 a.C. nella Guerra del Peloponneso di Tucidide. Le testimonianze che ho deciso di prendere in considerazione e analizzare sono soprattutto quella greca di Tucidide e quella latina di Lucrezio. Entrambi parlano della peste di Atene del 430 a.C., probabilmente la peste più famosa dell'antichità. Il fatto stesso che la narrazione del primo autore abbia suggerito al secondo la volontà di ritornare sulla medesima materia, sebbene in un contesto narrativo diverso, ne attesta il rilievo che essa assunse.

Nella sua dettagliata descrizione della peste di Atene del 430 a.C., Tucidide cerca di andare alla ricerca della possibile origine del contagio e si sofferma con precisione scientifica sui sintomi fisici e anche sulle conseguenze psicologiche dell'epidemia, che portò con sé cupa rassegnazione, l'abbandono di ogni norma morale e il dilagare dell'anomía, ovvero l'assenza totale di ogni legge. Quali sono le caratteristiche di questa narrazione tucididea? Quale obiettivo si propone con essa lo storico greco?
L'indagine dello storico sulle possibili cause del contagio propone interessanti osservazioni di natura fisiologica, forse desunte dagli studi medici della scuola di Ippocrate. Il tipo di riflessione medica che Tucidide conduce sulle origini della peste è uguale a quello da lui impiegato nell'analisi delle cause della guerra del Peloponneso. Tucidide della peste ha una esperienza diretta e indiretta: diretta in quanto è stato contagiato anche lui ed è guarito; indiretta perché ha visto anche gli effetti devastanti della peste sugli altri, su coloro che non ce l'hanno fatta. Colpisce la precisione medica della lunga descrizione dei sintomi del contagio. Impressionante è la descrizione delle mutilazioni e alterazioni psicofisiche come conseguenze ulteriori del male: arti, membra, la vista e anche l'amnesia. La disperazione degli animi imperversa, generando senso di impotenza e rassegnazione.
Il prof. Gian Enrico Manzoni
La peste ha causato un atteggiamento di immoralità, lo scavalcamento dei riti, degli affetti, una regressione allo stato bestiale. Anche i legami familiari vennero sovvertiti in questo contesto.
La descrizione minuziosa della peste ha uno scopo pratico e didattico: insegnare a riconoscerne i sintomi come insegnamento valido per il futuro. Tucidide vuole insegnare ai contemporanei quello che è stato perché possa servire in futuro e perché coloro che in futuro dovessero trovarsi ad affrontare una situazione simile, possano basarsi sull'esperienza fatta in quegli anni.

C'è un punto della descrizione tucididea che fa pensare a quanto avvenuto la scorsa primavera: il dramma dei medici, impegnati in prima linea, allora come oggi, contro una malattia sconosciuta. In Tucidide leggiamo che furono i medici a perdere la vita più degli altri...
Sì, una prima osservazione di Tucidide riguarda i medici e la loro inesperienza: nessuno allora era in grado di poter affrontare dal punto di vista sanitario un male del genere. Colpisce il particolare secondo cui furono proprio i medici a morire più degli altri: il contagio continuo cui erano esposti generò probabilmente questo rischio mortale.

Neppure allora mancò la caccia agli untori, il clima di sospetto, i pettegolezzi privi di ogni criterio...
Allora come oggi c'erano le dicerie, le cosiddette "fake news". Si cercarono subito gli untori come causa occulta del fenomeno. C'era chi aveva le sue diagnosi, le sue interpretazioni: oggi abbiamo chi ancora parla del virus cinese; più di 2400 anni fa, invece, si credeva che fossero stati i nemici Spartani ad avvelenare i pozzi della zona del porto del Pireo. Tucidide riporta anche questo, mostrando, però, di non credervi: sembra dirci che in tali circostanze sono immancabili i sospetti, le chiacchiere a ruota libera, le insinuazioni prive di senso.

Quali sono le analogie e le differenze tra la peste narrata da Tucidide e la versione latina che ne fece Lucrezio nel De rerum natura?
Tra la narrazione della peste di Atene tramandataci da Tucidide e la versione latina dello stesso avvenimento che troviamo nel De rerum natura viene spontaneo operare un confronto. Da parte di Lucrezio c'è una voluta ripresa dell'originale greco. Il calore insopportabile porta gli appestati di Tucidide a gettarsi nell'acqua fredda, quelli di Lucrezio nei fiumi gelati. Entrambi gli autori insistono sul particolare della nudità ricercata dai contagiati. A ciò Lucrezio aggiunge il particolare di chi si automutila per troncare un'ulteriore diffusione della peste. Entrambe le fonti lamentano l'abbandono della pratica devozionale, che si traduce nella trascuranza delle leggi divine e umane, anche sotto forma di rinuncia al rito di sepoltura e al culto tradizionale per i defunti. Entrambi pongono l'accento sull'immoralità dilagante: quando afferma che gli Ateniesi, giudicando effimera la vita e i beni materiali, ricercavano i vantaggi e i piacere più immediati, Tucidide condanna l'edonismo; Lucrezio, invece, conclude la narrazione con la rissa per i cadaveri dei propri congiunti intorno ai roghi innalzati nella città: la pietas diventa occasione di violenza.

Perché, secondo lei, Lucrezio ha voluto concludere con un clima di devastazione e morte la sua opera, la cui principale finalità era quella di liberare l'uomo dalle paure? Come si spiega questa scelta? Quanto c'è di epicureo in essa?
Molto si è discusso su questa descrizione della peste, collocata alla (probabile) fine del poema lucreziano. Tra le tante opinioni, mi pare più plausibile quella che in questo quadro di distruzione e morte vede la prova della sconfitta dell'uomo di fronte alle forze della natura e l'inutilità delle pratiche di quella che Lucrezio chiama religio, ovvero la superstizione, per allontanare il male dall'uomo. In questo senso, Lucrezio qui si rivela profondamente e coerentemente epicureo. Questo episodio esprime la negazione dell'intervento degli dei nella vita degli uomini: non c'è provvidenza, gli dei lasciano gli uomini in balia dei loro comportamenti. Si tratta di una conclusione estremamente realista che esprime il destino di morte che incombe sugli uomini. In questo brano è evidente il pessimismo di Lucrezio, la sua visione pessimistica della vita, che fa da contraltare all'ottimismo del primo libro, caratterizzato dall'esaltazione vitalistica di Venere.

Quali termini si usavano per indicare la pestilenza? Cosa sappiamo in merito al linguaggio delle epidemie?
La terminologia è piuttosto scarsa: abbiamo principalmente due termini, loimós e nósos. Quest'ultimo è il termine generico per indicare la malattia. La scarsità lessicale è un segno della scarsa conoscenza sull'argomento, per cui non si distingue tra una peste e l'altra, tra una malattia grave e l'altra. Era forte l'approssimazione. L'effetto della peste è l'equivalente dell'effetto di una carestia: i contagiati accusano un repentino e drastico calo di peso, un venir meno della forza, come se ci fosse una mancanza di cibo. Bisogna dire, inoltre, che il termine loimós è simile a limós, termine che indica la fame: da qui ha origine l'equivoco per cui non si credeva che si trattasse di una pestilenza, ma di una delle molte carestie che colpivano ciclicamente territori e paesi.
Spesso il sostantivo loimós è impiegato sottintendendo una punizione divina, un male che viene inviato dagli dei agli uomini per una colpa da loro commessa. In questo senso dobbiamo intendere sia la peste descritta nell'Iliadesia la peste di Tebe descritta da Sofocle nell'Edipo re.
Un'immagine di Delfi col monte Parnàso
Quanto alla peste di Tebe, narrata da Sofocle nell'Edipo re, è funzionale al tema della conoscenza, in primis alla conoscenza relativa all'origine del morbo: Edipo si assume la responsabilità di trovare la causa della pestilenza e le modalità di guarigione. Quale significato ha la pestilenza in questo contesto?
Quello dell'Edipo re è un processo che permette di interpretare l'origine di un male. Qui la peste è una punizione inviata dagli dei per segnalare agli uomini la presenza a Tebe dell'uomo che ha contaminato la città. Edipo, sovrano di Tebe, viene informato del flagello che sta devastando la città, una terribile pestilenza inviata dal dio Apollo, poiché nella città vive una persona contaminata colpevole di mali atroci, che si scoprirà essere proprio Edipo. La peste cesserà quando il mìasma, cioè la contaminazione, verrà allontanato.
Se la datazione dell'Edipo re va collocata intorno al 428 a.C., si può ipotizzare che Sofocle abbia modellato la narrazione poetica a Tebe sulla realtà contemporanea di quei giorni ad Atene.

In Virgilio troviamo due testimonianze sulla peste: la prima, ambientata nel Norico, è descritta nel III libro delle Georgiche, mentre la seconda, ambientata a Creta, è narrata nel III libro dell'Eneide. Quale funzione hanno, all'interno delle due opere, le due epidemie in questione?
La descrizione della peste del Norico è pervasa da un atmosfera di devastazione e morte. Come spiega Virgilio il motivo di tanta sofferenza?

Quello rappresentato dalla peste del Norico, descritta nel terzo libro delle Georgiche, è un excursus che conclude la descrizione dei mali che agli allevamenti possono derivare dal contagio infetto. Il Norico è una zona di mezza montagna che corrisponde all'attuale Austria e a una porzione della Slovenia, della Croazia e della Venezia Giulia. Molti sono gli animali dei quali Virgilio descrive la sofferenza e la morte per effetto del male: gli ovini, i vitelli, il toro, il lupo, la vipera, l'idra, i volatili. Celebre è la descrizione dell'agonia e della morte del cavallo. Virgilio si interroga sul senso del dolore e del male, chiedendosi a cosa servano la fatica e le buone azioni. L'unica risposta che riesce a darsi è simile a quella che ci fornisce Lucrezio: si tratta di una legge di dolore, insita nella vita, che colpisce anche la natura e che l'uomo deve accettare. Nelle Georgiche abbiamo una trasfigurazione poetica di un fatto di cronaca reale, infatti la peste del Norico era nota a Virgilio dalle testimonianze degli storici contemporanei. Invece la peste ambientata a Creta, di cui si parla nel III dell'Eneide, è un episodio secondo me totalmente inventato, ma funzionale alla missione di Enea. L'eroe, infatti, a un certo punto crede che la sua meta possa essere Creta, che Anchise ricorda come luogo di origine della stirpe troiana. Recarsi a Creta, quindi, significa, per Enea e per i profughi da lui guidati, tornare alle origini e soddisfare l'oracolo di Apollo, che aveva chiesto loro di "ricercare l'antica madre". Enea e i compagni, però, scoprono che l'isola è infestata dalla peste, punizione divina per l'empietà commessa da Idomeneo. I Penati appaiono in sogno a Enea spiegandogli che non è Creta la terra da ricercare, ma quella che i Greci chiamano Hesperia, "la terra della sera", ovvero l'Italia, un'antica terra di uomini potenti nelle armi e abili agricoltori. E lei l'antiquam matrem da ricercare.

Come si è detto, nel libro si sofferma soprattutto sulla peste di Atene del 430 a.C., descritta da Tucidide nella Guerra del Peloponneso, e sulla ripresa che Lucrezio ne fece nel De rerum natura. Rileggere oggi, al tempo del Covid, queste testimonianze provenienti dal mondo antico, quali riflessioni, quali considerazioni ci consente di maturare? Quale risposta ai nostri dubbi e ai nostri interrogativi possono fornirci? In che senso questi brani si rivelano classici nell'accezione più pregnante del termine?
La peste rappresenta un'occasione di riflessione con l'antichità classica greca e romana per trovare sia le analogie sia le differenze, l'alterità. Rileggendo i testi greci e latini, è possibile trovare le analogie e capire in che misura noi siamo debitori nei loro confronti, senza trascurare le differenze che intercorrono. Io non sono per le attualizzazioni a tutti i costi. Continuità e alterità devono convivere nella lettura dei testi classici. Questo è l'atteggiamento che dovremmo sempre tenere nei confronti dell'antichità classica, un atteggiamento duplice. La lettura della descrizione della peste in Tucidide e in Lucrezio si presta bene all'attuazione di questo duplice atteggiamento da adottare nei confronti dell'antichità classica.
Testi di questo genere si confermano classici nel senso più profondo del termine. In merito, tra le tante definizioni di classico, mi piace citare quella del filologo Italo Lana, che cito spesso a lezione: "il classico è un autore che contemporaneamente riesce a parlare al suo tempo e a tutti i tempi". Un classico è, quindi, realista, in quanto espressione del suo tempo, ma è anche eterno e universale nel messaggio che lancia. I classici sono tali in questa duplice accezione: testimonianza realistica di situazioni vissute e insieme possesso perenne, eterno, patrimonio per tutta l'umanità. I brani di Tucidide e Lucrezio che ho preso in considerazione sono paradigmatici in tal senso.

Quale messaggio si augura possa arrivare ai lettori di questa sua pubblicazione?
Mi auguro arrivi un forte messaggio di speranza, derivante dall'esperienza personale di Tucidide, che si è ammalato, ma ce l'ha fatta, è guarito. Molti si sono ammalati di Covid, molti ancora si ammaleranno, ma si può guarire. Spero, inoltre, che arrivi un secondo messaggio: mi riferisco all'insegnamento della ricerca delle cause del male, dei sintomi, delle origini, delle conseguenze di un'epidemia. Mi auguro che questo libro costituisca una spinta, un incitamento alla ricerca come strumento per far fronte all'emergenza, con la consapevolezza che lo studio e la conoscenza di quello che è successo in passato sono strumenti per reagire ed essere in grado di affrontare situazioni simili, ogni volta che queste si ripresenteranno.
Mostra altri Articoli di questo autore
info@freetopnews.it
- Porto Rotondo: storia di un borgo inventato - 30/04/2024 04:55:45
- Primavera in Marmilla: a Tuili (SU) la Sagra de Su Pani Arrubiu - 14/04/2024 11:37:50
- A Nuoro un incontro su sa femina accabadora - 11/04/2024 06:25:30
- Ad Amburgo la mostra fotografica itinerante ''Sander Sardinia 1927'' - 04/04/2024 17:30:45
- Da Omero alle tradizioni di Sicilia: orbi, cunto, pupi - 29/03/2024 05:40:27
- Feminas: Lino Pes in mostra ad Atzara - 24/03/2024 05:23:58
- Giuseppe Leone: Iblei, qui è un'altra Sicilia - 19/03/2024 05:43:00
- Pinnettas de Pedra: gli antichi rifugi pastorali del Meilogu-Villanova - 14/03/2024 06:07:54
- Donne nella storia: l'8 marzo un convegno a Sant'Antioco - 07/03/2024 16:38:03
- A Meana Sardo una rassegna di dialoghi sulla cultura della Sardegna - 05/03/2024 09:12:23
- La magia degli amuleti: Sardegna e Umbria unite dall'archeologia - 18/02/2024 05:38:42
- Mascheramenti animaleschi nelle tradizioni satiriche e carnevalesche e - 14/02/2024 17:59:02
- Corinne Baroni: Mia madre, donna sciamana - 08/02/2024 04:54:56
- Racconti del territorio: i contesti medievali di Loiri Porto San Paolo - 31/01/2024 17:44:17
- Leonardo Sciascia nel ricordo della figlia Anna Maria - 21/01/2024 07:20:28
- Il nuovo romanzo di Samuel Montegrande: Prima che torni Giulia - 16/01/2024 06:21:45
- La Storia: su Rai 1 la fiction ispirata al romanzo di Elsa Morante - 08/01/2024 07:07:17
- Angelo Vintaloro: La Sicilia, il Mediterraneo, l'Europa nella preisto - 03/01/2024 17:46:18
- Roma – Mostra nel nome di san Francesco - 30/12/2023 07:02:44
- Canicattini Bagni (SR): A Notti ri Natali al Museo TEMPO - 08/12/2023 06:29:30
- Taste of Vasto: viaggio nei mondi di Italo Calvino - 03/12/2023 06:22:16
- Laconi: al Menhir Museum la mostra fotografica sulla statuaria preis - 27/11/2023 05:59:23
- La filiera cerealicola nella Baronia - 21/11/2023 14:18:15
- Al MAB di Sant'Antioco la mostra Fenici, la rotta del Sud - 16/11/2023 06:30:06
- Storie di un attimo: a Olbia è iniziato il festival della fotografia - 13/11/2023 07:36:20
- A Porto Cervo un convegno sull'antica tradizione del lievito madre in - 10/11/2023 05:42:38
- ASM Onlus: a Roma torna il Concerto per Margherita - 04/11/2023 08:16:48
- Indaco in prosa e in versi, il nuovo libro di Marella Giovannelli - 04/11/2023 04:53:52
- A Villaurbana (OR) torna la Sagra del Pane - 27/10/2023 08:16:49
- Paolo Giulierini: al Mann continua il racconto dell'epopea di Alessand - 20/10/2023 09:18:24
- San Martino delle Scale: gioiello benedettino alle porte di Palermo - 09/10/2023 06:18:32
- Valle dei Templi: a Casa Barbadoro la prima festa dei grani - 05/10/2023 12:50:23
- Alla scoperta del Parco storico archeologico di Sant'Antioco (II parte - 08/09/2023 04:44:33
- Grande successo al Mann per la mostra Alessandro Magno e l'Orien - 04/09/2023 04:08:58
- Alla scoperta del Parco storico archeologico di Sant'Antioco - (I part - 01/09/2023 16:11:06
- Gianfranco Serra: una vita per la salvaguardia delle antiche tradizion - 30/08/2023 07:47:25
- Helysol Sardinia: l'elicriso, l'oro di Sardegna - 07/08/2023 07:56:18
- Su Coccoi de su Santu, il pane votivo in onore di Sant'Antioco Martire - 01/08/2023 07:56:30
- Alla scoperta dei tesori archeologici di Arzachena (SS) - 29/07/2023 08:39:34
- Arzachena: intervista al Sindaco Roberto Ragnedda - 21/07/2023 06:10:07
- Arzachena: arte, cultura e tradizioni protagoniste dell'estate 2023 - 17/07/2023 17:36:02
- Ritratti di famiglia: a Caprera una mostra in ricordo di Francesca e M - 17/07/2023 08:33:26
- Tellus: la sacralità della terra nell’antica Roma - 07/07/2023 05:27:01
- Ziteddi: a La Maddalena le generazioni si incontrano - 14/06/2023 08:57:11
- Le parole della nostra storia e il patrimonio culturale della grecità - 05/06/2023 19:20:40
- Vito Zarzana: la preistoria nella Valle del Belice - 15/05/2023 21:36:39
- Anna Maria Sechi: l'emigrazione sarda nelle miniere belghe - 08/05/2023 21:21:39
- Beatrice di Borbone: l'impegno e l'amore per il Mezzogiorno - 26/04/2023 06:44:40
- La trama di Elena: l'autobiografia della donna più bella del mondo - 17/04/2023 09:45:14
- Lorenzo Braccesi: potere e follia degli eredi di Augusto - 05/04/2023 08:42:27
- La Sardegna di Thomas Ashby in mostra a Sassari - 27/03/2023 05:47:12
- Diodoros: la Valle dei Templi tutela la sua biodiversità - 20/03/2023 07:11:10
- Il Vailati di Genzano ai Colloqui Fiorentini - 13/03/2023 08:14:24
- Giovanni Di Stefano: le città dei Greci di Sicilia - 06/03/2023 05:46:35
- Caria di Drapia (VV): Cosimo Rombolà e la passione per la preistoria - 01/03/2023 09:56:59
- Marina Pala: Arzachena, la straordinaria bellezza della natura - 23/02/2023 07:00:36
- Voilà Cesarina: i mille volti di una donna di successo - 11/02/2023 11:45:58
- Lorenzo Braccesi: Artemisia, eroica capitana di mare - 28/01/2023 12:48:07
- Transumanze: la migrazione in Toscana dei pastori sardi - 14/01/2023 21:24:51
- Stefania Germenia: nelle sue opere la bellezza dell'universo femmin - 04/01/2023 04:40:23
- La Sicilia degli Dei: il fascino senza tempo della Sicilia del mito - 22/12/2022 08:40:49
- Quel che resta del tempo: immagini di un'isola scomparsa - 17/12/2022 06:40:37
- Tradizioni e benefici della panificazione con lievito madre in Sardegn - 15/12/2022 10:35:36
- Il Supramonte di Gianluca Chiai in mostra a Nuoro - 30/11/2022 15:28:34
- Jean-Yves Frétigné: storia della Sicilia da Odisseo ai giorni nostri - 26/11/2022 14:17:32
- Floridia (SR): inaugurata la Biblioteca delle Donne - 20/11/2022 17:47:38
- Alessia Pecchioli: l'Incontro. Storia di un'adozione - 16/11/2022 10:31:46
- Cònti e Canzòni, l'omaggio di Iana De Muro alla memoria del non - 09/11/2022 06:03:27
- Piazza Armerina (EN): due giorni dedicati ai libri e alla letteratura - 05/11/2022 07:21:42
- Azienda Agricola Sparacino, sapori autentici del Val di Noto - 28/10/2022 05:15:42
- Cieli neri: con Irene Borgna alla scoperta dei cieli stellati d'Europa - 23/10/2022 05:02:28
- Apicoltura Pala, il sapore autentico del miele di Gallura - 17/10/2022 21:33:40
- LAeQUA, il laboratorio equo e solidale nel cuore di Modica - 11/10/2022 05:30:41
- Don Francesco Cossu: una vita dedicata ad Arzachena - 04/10/2022 06:06:37
- Apicoltura Milluzzo, l'eccellenza del Miele Ibleo - 28/09/2022 05:59:25
- Barbara Calanca: fari e forti di La Maddalena - 24/09/2022 06:18:31
- Sesamo d'Ispica, un'eccellenza siciliana firmata Gambuzza - 19/09/2022 17:25:47
- Fabio Presutti: una vita tra le isole dell'Arcipelago di La Maddalena - 13/09/2022 07:40:22
- Paola Marzotto: Ode alla Natura - 08/09/2022 05:27:01
- Alla scoperta della storia di La Maddalena - 05/09/2022 07:58:51
- Daniela Santonocito: Il Dialogo tra Epitteto e l'imperatore Adriano - 28/08/2022 18:31:20
- Alla scoperta dei luoghi energetici della Sardegna con Arianna Mendo - 23/08/2022 09:45:59
- Caprera: Compendio Garibaldino e vita privata di Giuseppe Garibaldi - 03/08/2022 17:45:34
- M'ammentu lu stazzu: la cultura degli stazzi nella mostra di Giuseppe - 26/07/2022 06:09:25
- Mieli Manias, la tradizione apistica più antica della Sardegna - 19/07/2022 06:47:54
- Sardo Sole, la Filiera del Grano Duro coltivato e trasformato in Sard - 12/07/2022 16:40:02
- Marella Giovannelli, Oltremare fra incontri e poesie - 03/07/2022 13:40:42
- Claudio Panaia: Caulonia, storia di una polis - 20/06/2022 06:49:06
- Silvana Cirillo: Tutto Pasolini, dalla A alla Z - 07/06/2022 10:39:03
- Francesca Saitta: Abitata dalla Fantasia - 01/06/2022 07:31:50
- Quartetto Cetra: la storia di un gruppo immortale - 24/05/2022 10:27:26
- Guido Guerrera: Franco Battiato, un mito senza tempo - 17/05/2022 09:10:25
- M’ammèntu lu stazzu: ad Arzachena una mostra fotografica sugli stazzi - 13/05/2022 07:51:08
- Adriano Teso: L’ABC per vivere bene - 09/05/2022 22:38:06
- Enzo Di Pasquale, Viaggio allo Zingaro - 02/05/2022 20:24:40
- Eric Salerno: Gerusalemme, la città culla delle grandi religioni - 24/04/2022 09:08:33
- Giovanni Zidda: Sas meres de su prantu, il rituale funerario di Orune - 13/04/2022 19:13:49
- Serri (SU): le radici agropastorali di un borgo del Sarcidano - 07/04/2022 18:01:42
- Adzovios a Luvula: a Milano una mostra su Lula - 25/03/2022 16:41:18
- Giuseppe Castellana, la Sicilia del Tardo Bronzo - 16/03/2022 10:06:27
- Dolores Turchi: Su Carrasecare, fascino e mistero di un rito ancestral - 01/03/2022 09:07:41
- Marco Peresani: Come eravamo, viaggio nell'Italia paleolitica - 24/02/2022 08:13:42
- Dora Marchese: l’Egitto nell’immaginario letterario italiano - 16/02/2022 16:56:33
- Michele Fresi: l'ultima Gallura, la storia degli stazzi narrata da un - 05/02/2022 09:51:36
- Nativi Americani, oggi: intervista a Raffaella Milandri - 03/01/2022 09:44:37
- Pasquale Pirodda, Balaiana vissuta nello stazzo - 28/12/2021 17:07:23
- Panificio Ciloche: l'arte del pane paulese - 19/12/2021 06:55:27
- Iride Peis: racconto, perché qualcosa di me resti - 08/12/2021 08:35:48
- Nabui, un'eccellenza del miele di Sardegna - 03/12/2021 08:21:25
- Petrarca, dal Secretum al regresso emotivo - 23/11/2021 08:13:54
- LabENur, il Nuragico da toccare con mano - 18/11/2021 16:25:18
- L’erba dell’oblio non cresce ad Arzachena - 04/11/2021 08:16:19
- Archeotour, da oltre trent'anni con il patrimonio culturale di Paulila - 21/10/2021 07:34:05
- Santa Cristina, simbolo millenario del culto delle acque - 13/10/2021 08:30:07
- Le vie de sos Pinnettos, alla scoperta della cultura pastorale sarda - 06/10/2021 09:22:20
- Giulio Gelardi: la manna, l'oro bianco delle Madonie - 30/09/2021 09:55:32
- Bergi, paradiso della biodiversità nel cuore delle Madonie - 22/09/2021 08:11:23
- Fondazione P.G. 5 Cuori, da Polizzi un omaggio alla Bellezza - 17/09/2021 07:46:06
- Francesca Fontanella: l'impero e la storia di Roma in Dante - 13/09/2021 08:42:45
- Tra cento miliardi di stelle: Montalbano Elicona ricorda Battiato - 09/09/2021 08:08:55
- Happy Glamping Madonie, il campeggio di lusso a 850 metri di quota - 06/09/2021 06:22:38
- La rinascita di Verbumcaudo, feudo di Polizzi sottratto alla mafia - 03/09/2021 05:57:50
- Il canto e il veleno: bucolici greci minori - 30/08/2021 07:22:33
- Angelo Merlino: le Madonie tra cultura, natura, geologia - 25/08/2021 06:18:50
- Baglio Bonsignore, vini di qualità nel territorio della Valle dei Temp - 11/08/2021 06:55:30
- Il Giardino della Kolymbetra, un gioiello nel cuore della Valle dei - 05/08/2021 06:33:00
- Archeologia, cinema, musica, teatro: l'estate della Valle dei Templi - 27/07/2021 06:44:21
- Val Paradiso: nel cuore della Sicilia, il miglior Olio IGP d'Italia - 20/07/2021 07:34:18
- Molino Ferrara: semole, farine e pasta di grani antichi siciliani - 14/07/2021 22:31:11
- La Donna e il Sacro: divinità femminili arcaiche nell'Abruzzo antico - 22/06/2021 09:03:47
- L’isola più bella: la Sicilia nella 'Biblioteca storica' di Diodoro Si - 09/06/2021 09:04:43
- Heinrich Schliemann a Napoli - 03/06/2021 07:09:16
- Rita Pirisi: l'agnello nella tradizione culinaria sarda - 27/05/2021 08:13:25
- Zungri: archeologia di un villaggio rupestre calabrese di epoca mediev - 26/04/2021 09:18:50
- Corleone, storia archeologica a fumetti - 19/04/2021 14:33:41
- Pupi Avati: il mio Dante, poeta forgiato dal dolore - 13/04/2021 10:18:09
- Massimiliano Finazzer Flory: Dante, per nostra fortuna - 26/03/2021 10:05:28
- Divina Sardegna, con il FAI alla scoperta dei luoghi legati alla Comme - 16/03/2021 09:55:54
- 8 Marzo: combattere le differenze per la parità di genere - 08/03/2021 07:24:27
- Ivano Dionigi: Segui il tuo demone - 05/03/2021 09:33:38
- La Musa Inquieta, il corto dedicato a Marta Marzotto - 23/02/2021 14:58:40
- Gabriele Gallo: ritratti alpini, racconti di un anno in montagna - 12/02/2021 16:50:51
- Giulio Guidorizzi: il mito immortale di Edipo ed Enea - 04/02/2021 08:00:35
- Laura Efrikian: tra Armenia e Africa, una vita all'insegna dell'amore - 29/01/2021 11:10:15
- Filomena Giannotti: Caproni, Il mio Enea - 20/01/2021 07:36:54
- Mamma Margherita: la mia Nadia, la forza dell'amore - 04/01/2021 17:57:43
- Anny Romand, mia nonna d'Armenia - 22/12/2020 07:09:20
- Giorgio Ieranò: I Greci e noi - 21/12/2020 07:17:10
- Pietro Pisciottu: L'Agnata, storia e memoria di uno stazzo gallurese - 14/12/2020 10:36:18
- Sopravvivere alla morte: la vita nelle iscrizioni funerarie latine - 07/12/2020 21:46:29
- Olivo: l'albero della civiltà - 05/12/2020 07:38:58
- Marida Lombardo Pijola: l'imperfezione delle madri - 25/11/2020 14:08:22
- Pietro Greco: Trotula, la prima donna medico d'Europa - 10/11/2020 08:28:11
- Gian Enrico Manzoni: la peste di Atene ai tempi del Covid - 29/10/2020 08:13:41
- Fiorenzo Caterini: ricostruzione della memoria in Sardegna - 23/10/2020 09:01:57
- Paolo Carboni: Tutt'a pedi - Alla scoperta del territorio di Aggius (S - 12/10/2020 10:44:57
- Agostino Asara, l'ultimo Patriarca degli stazzi galluresi - 06/10/2020 07:41:33
- Aggius (SS): storia, tradizioni, banditismo nel cuore della Gallura - 02/10/2020 06:54:06
- Tenuta Coda di Lupo, eccellenze sarde per un'agricoltura sostenibile - 22/09/2020 19:35:55
- Luigi Lehnus: Wilamowitz e il monte delle Muse - 15/09/2020 17:25:33
- Paola Mancini: viaggio nella storia di Loiri Porto San Paolo (SS) - 10/09/2020 18:14:11
- Alla scoperta dell'Area Marina Protetta di Tavolara (SS) con Augusto - 01/09/2020 21:32:17
- Giuseppe Festa: Ursula e Lupinella, orsi e lupi sulle montagne italian - 28/08/2020 07:59:34
- Pa punyat: con Antonio Masia alla scoperta delle eccellenze algheresi - 24/08/2020 08:51:11
- Sa Mandra, anima barbaricina nel cuore della Nurra - 19/08/2020 07:30:34
- Giuliano Dal Mas, una vita tra le Dolomiti - 13/08/2020 17:36:13
- Valle d'Aosta, presentata la XXIII edizione del Gran Paradiso Film Fe - 27/07/2020 19:42:54
- Irene Borgna: Louis Oreiller, il pastore di stambecchi - 20/07/2020 07:47:15
- Genzano, a Casa Mamre QUESTO MARE E’ PIENO DI VOCI - 16/07/2020 09:22:00
- Corrado Ruggeri, una vita in viaggio - 13/07/2020 07:30:17
- Lungo i sentieri del Cammino Ibleo con Nanni Di Falco - 06/07/2020 16:49:35
- Alla scoperta del nuraghe Majori di Tempio Pausania - 30/06/2020 07:39:09
- Lorenzo Braccesi: Olimpiade e Zenobia, quando il potere è donna - 24/06/2020 05:26:37
- Ove abitai fanciullo: a Recanati aprono le stanze private di Giacomo L - 15/06/2020 14:18:28
- I reperti assiri di Faida al premio mondiale in memoria di Khaled al-A - 08/06/2020 07:43:10
- Mauro Bonazzi: i Greci e il mistero dell'esistenza - 01/06/2020 07:22:54
- PandemicA, racconto corale per immagini - 21/05/2020 07:52:03
- Antonietta Langiu, la mia Isola - 08/05/2020 09:22:34
- Susanna Garavaglia: il risveglio della coscienza interiore - 29/04/2020 05:09:43
- Rosanna Raffaelli Ghedina: folclore, leggende e simboli delle Dolomiti - 16/04/2020 23:10:44
- Giorgio Murru: Spiriti e Dèi nella statuaria preistorica della Sardegn - 09/04/2020 13:50:32
- Una Maschera, un Volto, un Paese: il Carnevale in Sardegna - 07/03/2020 07:34:21
- Pe’ terre assaje luntane: al MANN l’emigrazione ischitana in America - 01/03/2020 19:33:00
- Thalassa: a Napoli le meraviglie sommerse dal Mediterraneo - 27/02/2020 23:09:38
- Nel segreto mare delle stelle di Marella Giovannelli - 25/02/2020 18:10:02
- Marcello Cabriolu, la Sardegna e il Mediterraneo Occidentale - 17/02/2020 21:27:55
- Erika Maderna, sulle tracce della medicina delle streghe e delle sant - 27/01/2020 06:48:31
- Federico Fellini: ironico, beffardo e centenario - 14/01/2020 07:56:24
- Pompei e Santorini, l'eternità in un giorno - 04/01/2020 08:29:04
- Andrea Icardi, un anno in Alta Valle Maira - 30/12/2019 14:15:42
- Archeologi italiani riportano alla luce i reperti assiri di Faida - 15/12/2019 09:45:07
- Augusto Mulas: l'orientamento astronomico dei nuraghi - 09/12/2019 19:01:03
- Margherita Massari: Ildegarda di Bingen, Sibilla e Dottore della Chies - 06/12/2019 09:18:37
- Il mito immortale di Cartagine in mostra a Roma - 04/12/2019 00:02:27
- Aquileia 2200. Porta di Roma verso i Balcani e l’Oriente - 29/11/2019 05:28:33
- Michele Porcaro: ASSTEAS - Storia del Vaso più bello del mondo - 19/11/2019 00:26:44
- Silvia Romani: credenze, miti e dei degli antichi - 11/11/2019 13:10:02
- All'Alba Radians di Albano (RM) il Filottete di Sofocle - 06/11/2019 16:36:58
- Mulino della Riviera di Dronero (CN), una storia firmata Cavanna - 29/10/2019 18:50:24
- Galluras, il Museo della Femina Agabbadòra - 22/10/2019 07:00:03
- Ugo Mancini: Sotto la cenere, storie di vita quotidiana durante il ven - 10/10/2019 20:51:11
- Alessandra Derriu: streghe, indovine e curatrici nella Sardegna del '7 - 04/10/2019 07:06:18
- Giuseppe Vito Internicola: Castellammare del Golfo, alle origini di un - 29/09/2019 18:15:59
- Città della Pieve (PG) si prepara ad accogliere Il Nostro Tempo - 25/09/2019 15:20:51
- Uno spazio per le Donne: alla scoperta del mondo femminile sardo e non - 23/09/2019 08:37:50
- Olmedo (SS), storia, tradizioni, folklore - 21/09/2019 09:21:49
- Silvia Giorcelli Bersani: I Romani e le Alpi - 16/09/2019 14:05:54
- Rossella Giglio: Segesta, tra teatro, musica, natura - 08/08/2019 15:56:16
- Enrico Caruso: la rinascita di Selinunte - 01/08/2019 14:29:05
- Lucina Gandolfo: alla scoperta di Monte Iato - 31/07/2019 07:33:07
- Sulle spiagge pontine tornano i Racconti di Sabaudia - 30/07/2019 08:47:45
- Tagliacozzo (AQ): XXXV Festival Internazionale di Mezza Estate - 22/07/2019 14:36:02
- Civiltà del sole: l'archeoastronomia nella Sicilia preistorica - 19/07/2019 07:30:13
- Cristina Muntoni, il potere delle parole nella storia della sacralità - 15/07/2019 18:12:54
- Francesco Bianco, un cammino tra verità nascoste - 13/07/2019 06:58:14
- Filippo Drago, mugnaio siciliano fra tradizione e modernità - 09/07/2019 07:28:20
- Con la KERNOS alla scoperta di Castellammare del Golfo - 02/07/2019 18:17:21
- Per una rinascita di Castelvetrano, città d'arte, storia, cultura - 27/06/2019 18:13:44
- Marinella Fiume: sapienza, virtù e misteri dell'universo simbolico fem - 11/06/2019 19:04:31
- Stefano Pucci: le incisioni rupestri delle Alpi Apuane - 07/06/2019 09:24:59
- Albano (RM), al via la Rassegna del Teatro Antico - 26/05/2019 18:33:37
- Max Dashu: Streghe e pagane, le donne nella cultura popolare europea - 14/05/2019 07:18:46
- Diego Maggio: profumi, aromi e sapori siculo-panteschi - 09/05/2019 08:15:34
- Regius, omaggio allo stupor mundi Federico II di Svevia - 03/05/2019 07:38:01
- Sentiero della Libertà, per tenere viva la Memoria - 01/05/2019 20:05:09
- Caccamo (PA), borgo di storia, arte, cultura - 28/04/2019 06:50:10
- C'era una volta Iato: omaggio dei ragazzi all'antica Iato - 23/04/2019 22:40:32
- U Pani ri Murriali: il pane genuino di una volta - 16/04/2019 17:20:40
- Recanati (MC): L'Infinito di Leopardi compie 200 anni - 13/04/2019 16:51:43
- A Camo (CN) torna PrimaVeraRegia - 11/04/2019 17:17:36
- Ivano Dionigi: Lucrezio, Seneca e noi - 04/04/2019 23:33:23
- Luca Mancini: Il caso dell'Ungheria di Horthy - 09/04/2019 19:14:05
- Il Foscolo di Albano (RM) trionfa al Festival Thauma - 30/03/2019 20:22:23
- Sotto il segno dei pesci: Camaiani celebra la Grecia - 28/03/2019 17:13:29
- Guido Cossard, viaggio nel mondo dell'Archeoastronomia - 25/03/2019 10:47:16
- Rosanna Oliva de Conciliis, una vita per la Parità - 17/03/2019 08:14:51
- Donna o Dea: le raffigurazioni femminili in Sardegna tra passato e pre - 02/03/2019 20:50:25
- Giorgio Ieranò: l'arcano fascino delle isole dell'Egeo - 25/02/2019 09:19:48
- Dea e Femminismo alla Roma Goddess Conference - 21/02/2019 09:10:27
- Elena Ianni: le feste e i falò del Messico - 17/02/2019 19:18:44
- Roma: l'olio d'oliva al Premio Filo della Torre - 15/02/2019 17:02:24
- I giovani attori del Foscolo alla Giornata del Greco - 06/02/2019 17:24:33
- La Penisola del Sinis (OR) tra storia, archeologia e natura - 29/01/2019 17:38:31
- King Camp Gillette: Il Turbine Umano - 19/01/2019 11:59:30
- Barumini (VS), archeologia, storia, cultura nel cuore della Sardegna - 14/01/2019 10:46:56
- Morena Luciani Russo: la ricerca della Dea e lo sciamanesimo - 09/01/2019 06:28:02
- Maurizio Bettini: Il Presepio, storia di un simbolo - 21/12/2018 08:22:38
- Venezia: Idoli, il potere dell'immagine - 12/12/2018 18:57:46
- Simona Modeo, Dioniso in Sicilia - 06/12/2018 17:48:35
- Violette Sauvage a Palazzo Colonna (RM) - 03/12/2018 07:01:13
- Pomezia (RM): Premio Donna d'Autore 2018 - 30/11/2018 06:37:50
- Massimo Blasi, l'incredibile storia degli imperatori romani - 28/11/2018 10:26:59
- Fabio Isman: 1938, l'Italia razzista - 25/11/2018 07:30:10
- Sacrum, lo Stabat Mater di Rossini all'Aracoeli di Roma - 22/11/2018 16:42:46
- Oriana Dal Bosco: il misterioso fascino del Nord Africa - 20/11/2018 17:17:03
- Natale inCHIOSTRO a Monastero di Dronero (CN) - 17/11/2018 07:53:51
- All'Alba Radians di Albano (RM): l'Ecuba di Euripide - 15/11/2018 16:59:16
- Autunno d'Autore a Ruralia, Conosci tu il paese dove... - 13/11/2018 18:40:36
- Marella Giovannelli, una vita tra giornalismo, fotografia e poesia - 09/11/2018 10:04:37
- Daniela Dao Ormena: Le radici chiamano, dolci melodie della Valle Mair - 30/10/2018 13:32:22
- Gli antichi pani di Sardegna protagonisti a Buddusò - 17/10/2018 14:23:34
- Torna a Lanuvio (RM) l'antico rituale della Maza - 04/10/2018 20:39:44
- Nonna Tommy, raccontaci ancora... - 02/10/2018 07:16:37
- A Buddusò (SS) torna Artes in Carrera - 30/09/2018 06:56:22
- Al Museo Africano di Verona la danza degli spiriti - 27/09/2018 00:12:36
- A. Cossard: Archeoastronomy, la prima app di archeoastronomia - 24/09/2018 09:21:18
- Firenze, Viaggio nell'altro e nell'altrove in ricordo di Paolo Grazios - 19/09/2018 08:31:44
- Lanuvio (RM): Buon compleanno, Antonino Pio! - 10/09/2018 06:04:22
- Raffaella De Sanctis, tra scuola e ricerca - 04/09/2018 17:45:49
- Màn. Vietnam Street Heroines in mostra al MAO (TO) - 26/08/2018 10:25:13
- Alessandra Comneno, una vita a contatto con la saggezza dei Nativi - 12/08/2018 19:38:51
- MAO (TO), ORIENTI. 7000 anni di arte asiatica dal Museo delle Civiltà - 07/08/2018 06:17:08
- Senorbì (CA), al MADN La Dea di Turriga, il mistero di un’icona senza - 01/08/2018 07:38:49
- Silvia Tenderini, una vita tra viaggi, ricerche e scrittura - 24/07/2018 19:40:34
- A Villa Giulia (Roma) la Scuola di Archeoastronomia 2018 - 19/07/2018 06:39:50
- Gabriella Mosso, I miei, i tuoi, i nostri - 17/07/2018 05:54:30
- Tagliacozzo (AQ), Festival Internazionale di Mezza Estate - 12/07/2018 06:39:05
- Franco Campus, Nuragici - un Territorio, un'Isola, il Mediterraneo - 09/07/2018 22:21:30
- Carmagnola (TO): Donne e Madonne nell’Arte dal XV secolo ad oggi - 04/07/2018 21:53:04
- Per una rinascita socio-culturale dei borghi della Valle dell'Amaseno - 25/06/2018 07:25:04
- Capalbio (GR), vacanza-laboratorio di Spiritualità Femminile con Devan - 22/06/2018 20:30:12
- Nicola Castangia, Ercole Contu e la scoperta della Tomba dei Vasi Tetr - 18/06/2018 06:44:49
- Castelfidardo (AN): gli studenti del Meucci per la valorizzazione del - 10/06/2018 17:30:57
- Papa Wojtyla in Comelico e in Cadore: il ricordo e l'emozione 30 anni - 27/05/2018 16:40:51
- Scrittori alla scoperta del mondo, una mostra sulla letteratura di via - 22/05/2018 06:00:18
- In viaggio tra le pagine di Elena Dak - 18/05/2018 09:31:20
- Convegno Internazionale contro Terrorismo, radicalizzazione e violenza - 08/05/2018 06:02:05
- Olimpia Biasi, la Viriditas di Ildegarda in mostra all'Hortu - 25/04/2018 15:09:19
- Con Marco Grippa alla scoperta del fascino segreto di Tagikistan e Kir - 18/04/2018 18:40:04
- Da Maenza a Fossanova sulle orme di San Tommaso d'Aquino - 13/04/2018 13:59:02
- Pierluigi Montalbano: l'alba della civiltà sarda - 10/04/2018 14:08:20
- Donne, Madri, Dee: la rappresentazione del femminile in mostra a Udine - 07/04/2018 07:14:26
- In mostra a Milano gli scavi di Achille Vogliano nel Fayum - 28/03/2018 18:52:37
- Sulle tracce della Dea: Viaggio nel Grembo della Storia - 17/03/2018 16:44:27
- Nadia Tarantini: Quando nascesti tu, stella lucente - 05/03/2018 21:14:35
- L'epopea dei Longobardi in mostra al MANN - 26/02/2018 10:45:11
- Verso il contratto di fiume dell'Amaseno - 22/02/2018 11:55:38
- Inside, la nuova collezione di Vittorio Camaiani - 11/02/2018 22:27:58
- Alla scoperta del matriarcato di Bali con Bruna Rotunno - 04/02/2018 13:48:05
- Giornata della Memoria, per non dimenticare - 25/01/2018 18:06:41
- Viaggio nei segreti della bellezza del corpo femminile - 21/01/2018 21:30:48
- Ildegarda di Bingen, maestra di sapienza nel suo tempo e oggi - 10/01/2018 22:22:54
- Selene Calloni: l'arte della ribellione zen per vincere la paura - 05/01/2018 22:57:08
- MANN: grande successo per la mostra sull'America precolombiana - 28/12/2017 14:29:51
- 2018 per Katike: i calendari di ...non lasciamoli soli - 19/12/2017 22:15:21
- Maenza: La rete dei cammini della Valle dell’Amaseno - 12/12/2017 22:31:25
- Al Convivium di Fiuggi i Pensieri sparsi di Daniela Gariglio - 07/12/2017 08:47:07
- Napoli: Il Natale dei 100 Alberi d’Autore - 03/12/2017 09:41:27
- Le donne dei Longobardi: urban-trekking con Michela Zucca - 28/11/2017 13:46:59
- San Martino di Stroppo: piccolo gioiello delle Valli Cuneesi - 24/11/2017 06:54:30
- Signa del Alma: per dire No alla violenza sulle donne - 19/11/2017 08:32:53
- Il nuovo romanzo di Maristella Lippolis: Raccontami tu - 07/11/2017 16:56:46
- Mama Africa: la maternità nell'arte africana - 03/11/2017 11:20:04
- Violette Sauvage: il vintage chic a Palazzo Colonna - 28/10/2017 11:28:12
- Il patrimonio archeologico del Lazio alla BMTA di Paestum - 26/10/2017 15:31:12
- Templari. Dal ducato di Puglia e Calabria, all’Italia del III Millenni - 22/10/2017 17:10:52
- Archeologia ferita: Volti di Palmira ad Aquileia - 11/10/2017 08:02:26
- Giancarlo Sani: alla scoperta delle incisioni rupestri toscane - 03/10/2017 13:36:14
- ... non lasciamoli soli: il progetto per il Nepal di Ilario Sedrani - 26/09/2017 08:24:26
- Giuliana Borghesani: La Maledizione della Liberta - 22/09/2017 14:28:02
- L'uomo, il Cancro del Pianeta - 04/09/2017 20:15:53
- Le caverne delle donne: la grotta di San Colombano - 25/08/2017 17:49:53
- Le figlie sono come le Madri: Donne lungo la Via della Seta - 30/08/2017 12:56:24
- Nemi: tornano i Nemoralia in onore della Dea Diana - 08/08/2017 17:21:44
- Donne e medicina: quale futuro per la medicina di genere? - 05/08/2017 08:48:58
- Arkeotrekking in Trentino: Sui sentieri delle Madri Antiche II - 31/07/2017 08:27:43
- Piero Verni: Tulku, viaggio nel cuore mistico della civiltà tibetana - 25/07/2017 07:11:56
- Ugo Mancini: ragioni e vicende degli antifascisti a Roma e nei Castell - 07/07/2017 18:23:52
- Festival di Tagliacozzo: conferenza stampa di presentazione a Palazzo - 05/07/2017 06:55:48
- Cuneo: Il lato nascosto delle Alpi - 04/07/2017 06:11:40
- Come con gli occhi dei bambini di Terezin - 28/06/2017 21:43:19
- Baby Giulia, storia di un'adolescenza rubata - 18/06/2017 13:18:11
- Francesca D'Amico: le donne nella tradizione contadina abruzzese - 11/06/2017 16:01:53
- Tutela e valorizzazione del patrimonio rurale nel Lazio - 07/06/2017 18:43:20
- Fiume che cammina. Transumanza dall’Adriatico al Lagorai - 03/06/2017 08:02:51
- Roma: VI raduno dei Linfoamici - 01/06/2017 14:32:42
- Atlantide, dal mito alla storia: intervista ad Alessandra Murgia - 20/05/2017 08:13:47
- Ignazio Didu: I Greci e la Sardegna. Il mito e la storia - 12/05/2017 09:18:37
- Sacra Nemora: la cultura del sacro in mostra a Lanuvio - 07/05/2017 23:09:38
- Pizzo d’Irlanda, merletto e ricamo protagonisti sul lago Trasimeno - 02/05/2017 07:59:39
- Arkeotrekking in Trexenta: Le Antiche Madri dei Monti e del Mare - 25/04/2017 19:47:13
- Le donne e il sapere medico-erboristico: un binomio da riscoprire - 07/04/2017 21:29:15
- Linfoamici a Venezia - 30/03/2017 18:13:31
- Com'è giusto che sia: il nuovo thriller di Marina Di Guardo - 29/03/2017 10:34:04
- Herbarie: le chiamavano Streghe - 24/03/2017 21:01:03
- Devana: il risveglio della spiritualità nativa dell'Antica Europa - 17/03/2017 18:33:42
- Andrea Loddo: l'archeologia sperimentale per comprendere le ancestrali - 11/02/2017 20:01:00
- Alla scoperta dell'origine genetica dei Sardi con il prof. Francala - 03/02/2017 08:01:01
- Diego Manzi: viaggio nel cuore della tradizione indiana - 28/01/2017 10:24:25
- Barbara Bonomi Romagnoli: storie di insette felici - 25/01/2017 23:15:02
- Alberto Pattini: Poesia del Trentino. La melodia della Grande Madre - 19/01/2017 21:24:29
- Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmira - 12/01/2017 21:25:10
- Nori Corbucci: Marta Marzotto, una vita da ricordare - 05/01/2017 00:02:59
- La Sardegna antica nel cuore del Mediterraneo - 30/12/2016 01:04:16
- Sardegna nuragica e falso mistero della lingua etrusca con il linguist - 03/01/2017 07:32:46
- La Stirpe del Sole: una Medea inedita nell'ultimo romanzo di Giuliana - 23/12/2016 14:12:50
- Al Castello di Scilla i Popoli del Mare di Oreste Kessel Pace - 16/12/2016 12:53:26
- SACRUM: concerto dedicato a Papa Francesco all'Aracoeli - 08/12/2016 10:18:48
- Paola Biato: Viaggio nel mondo della Psicofiaba - 04/12/2016 19:28:59
- Il viaggio. Alchimie e Passioni: a Venezia la personale di Irene Manen - 29/11/2016 08:13:34
- Il Natale dei 100 alberi d’autore - 28/11/2016 20:22:54
- Carlo Buldrini: Pellegrinaggio buddhista - 16/11/2016 08:32:43
- A Spazio Mater l'arte digitale di Michele Grimaldi - 13/11/2016 19:50:50
- Gigantes de Perdas: alla scoperta dei nuraghi sardi - 04/11/2016 07:54:20
- Ivo Nardi: Riflessioni sul senso della vita - 24/10/2016 08:27:11
- Fabrizio Manzetti: Nascosti davanti a tutti - 18/10/2016 00:13:25
- Bambine e bambini: divino gioco di pace nel mondo - 28/10/2016 08:24:38
- La Danza degli Archetipi: alle radici del linguaggio simbolico - 13/10/2016 22:41:28
- Alla scoperta dei Fiori di Bach con Gerardo Chirò - 09/10/2016 08:44:23
- Sardegna: curiosità, aneddoti e misteri sardi con Gianmichele Lisai - 04/10/2016 06:59:28
- Roma per Amatrice: Concerto di Beneficenza - 25/09/2016 15:45:16
- Sulle tracce dell' archeologia dell'evanescente con Paola Di Si - 22/09/2016 15:21:18
- Sebastiano Brocchi: alchimia, esoterismo, simbologia sacra e mistero - 18/09/2016 08:55:07
- Milano: appuntamento per il World Lymphoma Awareness Day - 13/09/2016 07:41:13
- Sulla via degli sciamani del Sudamerica con Stefano Lioni - 29/08/2016 08:00:22
- Sulle orme dei Moso con l'antropologa Francesca Rosati Freeman - 16/08/2016 07:13:59
- Sui sentieri dei luoghi di culto della Grande Dea con Luisella Veroli - 11/08/2016 08:48:06
- Un Altro Mondo per i Diritti della Pachamama - 27/07/2016 07:32:44
- Alessandra Di Gesù: viaggio nelle Tradizioni Misteriche del Mediterran - 05/07/2016 08:00:50
- Abbracci gratis contro il linfoma: a Roma il V raduno dei Linfoami - 31/05/2016 23:23:59
- Out of Tibet: il foto-racconto della diaspora tibetana sbarca a Roma - 23/05/2016 00:04:09
- Il Canto delle Sirene in mostra a Bologna - 22/05/2016 10:02:01
- La cultura dei Moso arriva al Ramadù di Cisterna - 16/04/2016 21:08:59
- Donne e scienza: un binomio per troppo tempo ignorato - 24/03/2016 07:51:18
- Suffragette 2.0: approda al Peano di Roma - 14/03/2016 22:06:13
- Palazzo Visconti: Alta Moda della Sartoria Angela - 09/03/2016 08:47:43
- Il respiro profondo di una Nuova Era - 04/03/2016 14:17:21
- Festa grande per i 35 anni di attività di Erno Rossi - 01/03/2016 14:29:34
- I Sentieri della Terra: come restituire vita e dignità alla Mad - 20/02/2016 09:06:03
- Le remote origini del tatuaggio con l'antropologa Michela Zucca - 23/01/2016 09:46:08
- Mantra Madre e Il profumo della luna: libri per il risveglio dell'anim - 24/12/2015 10:37:15
- Roma: il Rito del Grembo - 12/12/2015 00:42:29
- Alla scoperta delle vere origini di Halloween con Monica - 31/10/2015 20:24:53
I COMMENTI RELATIVI ALL'ARTICOLO
Invia un commento alla Redazione
Email
Nome e Cognome
Messaggio
Gentile lettore, prima di inviare il Suo messaggio:

compilare il codice di sicurezza sottostante copiando l'immagine raffigurata;

CAPTCHA 
cambia codice

inserisci codice



Per pubblicare, in fondo all'articolo, il suo commento selezionare il pulsante sottostante.

Pubblicazione
  Si    solo nome
  Si    nome e cognome
  No


Grazie della collaborazione.

© 2014 - ftNews è una testata di libera informazione.